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Il Comitato Leonardo premia le eccellenze imprenditoriali italiane. Assegnati in Quirinale i Premi Leonardo 2012 ai protagonisti del made in Italy

Comunicato Stampa

Il Comitato Leonardo premia le eccellenze imprenditoriali italiane.
Assegnati in Quirinale i Premi Leonardo 2012 ai protagonisti del made in Italy

Il Premio Leonardo a Roberto Colaninno. 
Il Leonardo International all’imprenditore turco Mustafa V. Koç.
I Premi Leonardo Qualità Italia ad Adler Plastic, Artemide, Cremonini, Pomellato, Prysmian.
Il Premio alla carriera a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo.
Il Premio Leonardo Start-up a Silicon Biosystems.


Roma, 19 febbraio 2013

Sono stati conferiti oggi in Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, alla presenza del Ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, del Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, del Presidente dall’Agenzia ICE Riccardo M. Monti e della Presidente del Comitato Leonardo Luisa Todini, i Premi Leonardo 2012, riconoscimenti assegnati ad imprenditori e personaggi, italiani o stranieri, che abbiano contribuito in modo significativo ad affermare e consolidare l’immagine del “made in Italy” e la qualità del Sistema Italia nel mondo.

Promotore dell’iniziativa è il Comitato Leonardo, nato nel 1993 dall’idea comune del Sen. Sergio Pininfarina e del Sen. Gianni Agnelli, di Confindustria, dell’ICE e di un gruppo d’imprenditori, con l’obiettivo di promuovere ed affermare la “Qualità Italia” nel mondo.

“In questo periodo di crisi, morale ed economica, è quanto mai necessario un richiamo alle responsabilità di ognuno di noi: istituzioni, imprenditori, parti sociali, lavoratori” ha affermato Luisa Todini. “E’ importante ricordare il tessuto imprenditoriale sano e vivace, costituito da grandi, medie e piccole imprese, che opera in modo trasparente e nel rispetto delle regole e ha bisogno di essere sostenuto e tutelato sulla strada dell’internazionalizzazione, anche attraverso forme agevolate di cooperazione e aggregazione. L’export rimane un traino fondamentale per l’economia del nostro Paese: nel 2012 le 111 aziende associate al Comitato hanno fatturato, nel loro insieme, quasi 300 miliardi di euro, pari al 20% del Pil, con una quota di export del 53%”.

“Anche quest’anno, i riconoscimenti sono stati assegnati a imprenditori che, con il loro impegno e con le loro attività, hanno saputo affermare l'immagine del nostro Paese nel mondo” ha sottolineato il Presidente dell’ICE Riccardo Monti. In questa edizione a circa vent’anni dalla costituzione del Comitato Leonardo, abbiamo voluto dedicare un riconoscimento apposito, il Premio Leonardo Start-up, alle  nuove realtà industriali tecnologiche e innovative che come Agenzia ICE abbiamo iniziato a seguire  e  a sostenere con grande attenzione”. 

“La  bilancia  commerciale del nostro Paese è tornata in positivo per  la  prima  volta  da  molti  anni.  E' una buona notizia” ha dichiarato Giorgio Squinzi, Presidente di Confindustria. “Dobbiamo ora sostenere le tante realtà imprenditoriali che rafforzando la loro presenza sui mercati internazionali hanno raggiunto posizioni di leadership mondiale  in nicchie di produzione tanto rare quanto preziose per la nostra economia. Non basta esserne orgogliosi e premiarle. Dobbiamo mettere queste eccellenze  nelle  condizioni  di  sfruttare  appieno  il  loro  potenziale attraverso un ambiente economico e produttivo quanto più possibile sgravato dai  tanti,  troppi,  costi  che  ne  frenano  lo sviluppo e ne riducono la competitività.  Mai  come  ora  siamo  di  fronte a una sfida ambiziosa che richiede  un impegno comune  per  un'azione  riformatrice  tanto decisa quanto  immediata.  Dobbiamo  rilanciare  la crescita e l’occupazione di un Paese  che  resta  grande.  Grazie  a  imprenditori capaci di tenere alta e rispettata la bandiera italiana nel mondo".

Il Premio Leonardo 2012, riservato ad un personaggio che si sia particolarmente distinto nel promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo, è stato conferito ad uno dei più illustri imprenditori italiani: Roberto Colaninno, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo Piaggio.

Il Premio Leonardo International 2012, riservato a personalità straniere che abbiano particolarmente contribuito a sviluppare e migliorare i legami culturali ed economici con l’Italia, è stato conferito all’imprenditore turco Mustafa V. Koç, Presidente del più importante gruppo industriale del Paese e partner strategico dei principali investimenti italiani in Turchia.

I Premi Leonardo Qualità Italia 2012, attribuiti ad aziende che si sono distinte nell’anno per qualità e vocazione all’export, sono stati assegnati a: Adler Plastic (Presidente Paolo Scudieri); Artemide (Presidente Ernesto Gismondi); Gruppo Cremonini (Presidente Luigi Cremonini); Pomellato (A.d. Andrea Morante); Prysmian Group (A.d.Valerio Battista).

Il Premio Leonardo alla carriera è stato assegnato agli scenografi Premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, rappresentanti eccellenti della creatività e del genio italiani nel settore cinematografico.

Il Premio Leonardo Start-up, novità di quest’anno, istituito dal Comitato Leonardo di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Agenzia ICE e dedicato a neonate realtà innovative italiane che si siano particolarmente distinte per innovazione, successo, internazionalizzazione e impatto sociale, è stato assegnato a Giuseppe Giorgini, Presidente di Silicon Biosystems.

Anche quest’anno, infine, nel corso della manifestazione sono stati conferiti i Premi di Laurea, finanziati da imprenditori soci, riservati a brillanti laureati che abbiano discusso tesi su argomenti rilevanti per il successo del made in Italy: 11 tesi di laurea che raccontano il meglio dell’Italia di oggi in diversi settori, tra cui moda, lusso, nautica, energie rinnovabili. “Dal 1997 ad oggi il Comitato Leonardo ha premiato oltre 100 neolaureati di altrettanti atenei” ha commentato Luisa Todini. “Questo testimonia il nostro impegno a favore delle nuove generazioni, dei loro progetti, del loro futuro. La formazione e la ricerca non sono spese da tagliare ma, proprio in un periodo particolarmente delicato come questo, la vera chiave dello sviluppo del nostro Paese”.

 Ufficio Stampa Comitato Leonardo Close to Media - Giulia Ferrario, Giancarlo Boi, Rita Arcuri
 Tel 02.70006237 Mob. 334 6267334 - 334 6033756  giulia.ferrario@closetomedia.it; rita.arcuri@closetomedia.it


I vincitori dei Premi Leonardo 2012

Premio Leonardo 2012

Roberto Colaninno - Presidente e A.D. Gruppo Piaggio 
Imprenditore e manager italiano, interprete di una managerialità lungimirante capace di affrontare con forte senso della leadership e impegno costante le numerose sfide della competizione globale, Roberto Colaninno è oggi Presidente del Gruppo Immsi, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Piaggio e Presidente di Alitalia. Dopo un inizio di carriera in Fiaam, azienda italiana di componentistica auto di cui diviene Amministratore Delegato, fonda nel 1981 a Mantova la Sogefi che, sotto la sua guida, diventa uno dei principali gruppi italiani nel settore. Nel 1996 assume l’incarico di Amministratore Delegato di Olivetti, azienda che risana in breve tempo, trasformandola in una holding di telecomunicazioni. Nel Febbraio 1999lancia sul mercato la più grande Offerta Pubblica di Acquisto mai tentata sino ad allora in Italia, conclusasi con l’acquisizione della quota di maggioranza di Telecom Italia. Ne diviene Presidente ed Amministratore Delegato, cariche che manterrà sino al 31 luglio 2001. Nel 2003 acquista il controllo della Piaggio e trasforma l’azienda nel più grande produttore europeo di veicoli a due e tre ruote, il quarto a livello mondiale, attuando una strategia vincente di espansione sui mercati asiatici. Nel 2008 è tra i soci fondatori di CAI (Compagnia Aerea Italiana). Dal 2005 è membro della Giunta di Confindustria. Nel 2001 Ha ricevuto la laurea honoris causa in Economia e Commercio dall’Università di Lecce (2001) e il diploma di master honoris causa in “Management, Innovazione e Ingegneria dei Servizi” dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (2013). 

Premio Leonardo International 2012

Mustafà Vehbi Koç - Presidente Koç Holding 
Presidente della Koç Holding, primario gruppo industriale e finanziario del Paese, Mustafà Vehbi Koç ha consolidato il ruolo del Gruppo quale partner strategico dei più grandi investimenti italiani in Turchia: Tofaş, joint venture paritaria con FIAT, Yapikredi, con Unicredit, e TürkTraktor, con CNH. Presidente dei Consigli di Amministrazione delle prime due e azionista della terza, l’imprenditore ha saputo rafforzare ed accrescere la posizione di leadership di tali importanti realtà industriali nei rispettivi mercati e costruire, insieme alle controparti italiane, un modello di gestione aziendale di successo, fondato sulla perfetta parità dei soci. Uomo di formazione cosmopolita, Mustafà Vehbi Koç ha rivestito incarichi di primo piano in associazioni di categoria turche, inclusa la TÜSIAD (l’associazione degli industriali turchi) ed in numerosi enti e fondazioni culturali. Nel 2005 è stato insignito della Medaglia dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Figura di primo piano del mondo industriale e finanziario turco Mustafà Vehbi Koç è oggi un partner strategico per le più grandi realtà industriali italiane presenti nel paese e il promotore, insieme ai soci italiani, di un modello efficace e paritetico di cooperazione industriale tra l’Italia e la Turchia. 


Premi Leonardo Qualità Italia 2012

Adler Plastic S.p.A. – Paolo Scudieri
Guidata da Paolo Scudieri, Adler Plastic è leader mondiale nella produzione e commercializzazione di componenti e sistemi isolanti acustici e termici per l’industria dell’auto. Fondata nel 1956 da Achille Scudieri, l’azienda ha attuato nel corso degli anni una strategia vincente di crescita ed espansione sui mercati esteri, pur mantenendo costante l’attenzione alla qualità ed al miglioramento di materiali e prodotti. Oggi il Gruppo opera attraverso 58 stabilimenti e 5 centri di ricerca collocati in 19 paesi in Europa, America ed Asia, impiegando complessivamente 8.100 dipendenti. Tra i suoi clienti annovera i principali costruttori automobilistici, quali Fiat, Renault, Peugeot, Ford, BMW, Suzuki, GM, Toyota e Daimler. Nel 2009 l’Azienda ha inoltre acquistato la quota di maggioranza della multinazionale tedesca HP Pelzer, accrescendo notevolmente il proprio business, sino a raggiungere nel 2012 un fatturato complessivo superiore al miliardo di euro. Il Gruppo investe ogni anno circa il 3,5% del suo fatturato in attività di Ricerca e Sviluppo, nell’intento di mantenere la propria leadership tecnologica, interpretando al meglio le esigenze di un mercato internazionale dell’auto in costante evoluzione.  

Artemide S.p.A. – Ernesto Gismondi 

Fondata nel 1960 da Ernesto Gismondi, Artemide è uno dei leader mondiali nell’illuminazione residenziale e professionale d’alta gamma. L’azienda si distingue da sempre per la ricerca dell’eccellenza, frutto di sperimentazione continua, innovazione tecnologica, design e attenzione per l’ambiente. Oggi può contare su un’ampia rete distributiva internazionale che si articola in 60 showroom monomarca e shop-in-shop nei più prestigiosi negozi di illuminazione e d’arredamento. Con 5 unità produttive in Italia ed all’estero, 2 vetrerie e 2 strutture di Ricerca e Sviluppo, il Gruppo impiega attualmente circa 740 dipendenti ed investe ogni anno il 4 % del proprio fatturato in attività di Ricerca e Sviluppo. Obiettivo di Artemide non è semplicemente illuminare lo spazio, bensì rendere la luce un elemento capace di migliorare la qualità della vita dell’individuo. Su questo si fonda la filosofia “The Human Light”, in base alla quale l’uomo e la ricerca del suo benessere, nel rispetto dell’ambiente, sono i veri protagonisti dell’attività progettuale e creativa dell’azienda. Artemide ha chiuso il 2011 con un fatturato di 130,9 milioni di Euro di cui il 72% proveniente dall’export, a conferma del forte posizionamento e della notorietà internazionale del brand, sinonimo di design, innovazione e Made in Italy. 

Gruppo Cremonini S.p.A. – Luigi Cremonini

Nato dall'iniziativa imprenditoriale del Presidente Luigi Cremonini, il Gruppo in quasi 50 anni di attività ha saputo distinguersi a livello nazionale ed internazionale quale punto di riferimento indiscusso nel mondo alimentare, non solo nello storico settore delle carni bovine, ma anche nei comparti della distribuzione e della ristorazione. L’avventura imprenditoriale del Gruppo inizia nel 1963 nel settore delle carni bovine con la fondazione di Inalca, contribuendo alla creazione della moderna industria della carne. Alla fine degli anni '70 il Gruppo avvia una vincente politica di diversificazione, entrando nel business della distribuzione di prodotti alimentari al foodservice ed in quello della ristorazione. Produzione, distribuzione e ristorazione rappresentano oggi le tre colonne portanti della struttura del Gruppo, che impiega 12.500 dipendenti, con un fatturato complessivo che nel 2012 ha raggiunto i 3,5 miliardi di euro. Nel corso dell’ultimo decennio, l’attuazione di una lungimirante strategia volta al rafforzamento della presenza all’estero ha permesso al Gruppo Cremonini di conseguire importanti risultati sui mercati internazionali, raddoppiando la capacità produttiva e distributiva in Russia, ed aprendo nuove strutture distributive in Angola, in Congo, nella Repubblica Democratica del Congo, in Costa d’Avorio e in Mozambico.


Pomellato S.p.A. – Andrea Morante

Azienda orafa milanese fondata nel 1967 da Pino Rabolini, oggi è il quarto marchio di gioielli in Europa. Pomellato si distingue nel suo settore per aver introdotto il concetto rivoluzionario di gioiello 'prêt-à-porter': gioielli da indossare in ogni momento della giornata, con disinvoltura ed eleganza.  Negli anni, Pomellato ha saputo reinventare continuamente il proprio stile con novità creative e tecniche. Dalle texture dell’oro, alla valorizzazione delle pietre di colore, a forme e volumi inaspettati. Nel 1995 Pomellato crea Dodo, un brand che si rivolge ad un target giovane con gioielli che, per la prima volta nel mondo della gioielleria, ‘parlano’ con i loro messaggi. La possibilità di collezionare e la componibilità sono elementi altrettanto essenziali del gioiello. Dodo, che richiama nel nome una specie animale estinta, testimonia inoltre l’impegno dell’azienda verso le tematiche legate al rispetto dell’ambiente, rafforzato anche dalla collaborazione con il WWF Italia. Pomellato ha un fatturato di 146 milioni di Euro – il 57%  sviluppato all’estero - e vanta  una crescita del 43% nel triennio 2009-2012. Con i suoi 86 negozi monomarca  -  45 Pomellato e 41 Dodo -  il brand ha una presenza diretta in Italia, Francia, Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna, Cina e Giappone. Fra i propri punti di forza, Pomellato annovera una solida tradizione artigianale che conta ben 100 orafi – su 400 dipendenti - operanti in una fabbrica situata nel cuore della città, nel quartier generale del brand. Creatività, ricerca e innovazione stilistica hanno costruito negli anni il successo del marchio e accompagnano la sua costante espansione nel mercato globale.

Prysmian S.p.A. – Valerio Battista

Prysmian Group è leader mondiale nell’industria dei cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni. Con headquarters a Milano, il Gruppo opera in oltre 50 Paesi con 22.000 dipendenti, 97 stabilimenti e 24 centri di Ricerca e Sviluppo. Con i due brand commerciali Prysmian e Draka, si posiziona nella fascia di mercato a più elevato contenuto tecnologico e offre un’ampia gamma di prodotti, servizi, tecnologie e know-how nei due business Cavi e Sistemi Energia e Cavi e Sistemi Telecom. Nato nel 2011 a seguito dell’acquisizione da parte di Prysmian dell’olandese Draka, Prysmian Group conta sull’esperienza e il know-how maturati dalle due aziende in oltre 130 anni di storia e su consolidati rapporti con realtà leader nei settori in cui opera. Il Gruppo sviluppa importanti progetti in tutto il mondo, tra cui la costruzione di reti energia nelle più estese metropoli, grandi collegamenti energia sottomarini – nell’ambito dei quali si distingue come leader nel mercato nei cavi per parchi eolici offshore a conferma del forte presidio del settore delle energie rinnovabili – e l’installazione di cavi e fibra ottica per reti a banda larga. Prysmian Group è inoltre particolarmente attivo nei settori petrolchimico, automotive e trasporti, ed elevator. La società è quotata alla Borsa di Milano nel segmento Blue Chip.

Premio alla carriera 2012

Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo 
Uniti nella professione così come nella vita, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo sono considerati tra i più grandi scenografi viventi. Conosciuti in tutto il mondo grazie a numerose collaborazioni con importanti produzioni hollywoodiane, hanno conseguito prestigiosi riconoscimenti, tra i quali il recente premio Oscar per la migliore scenografia con il film “Hugo Cabret” di Martin Scorsese. La loro geniale creatività, la grande versatilità e la professionalità attenta alla cura dei particolari, hanno contribuito in modo determinante alla diffusione della cultura e della tradizione cinematografica italiana quale esempio di eccellenza Made in Italy. 


Premio Leonardo Start-Up 2012

Silicon Biosystems S.p.A. – Presidente e A.D. Giuseppe Giorgini 
Nata dalla tesi di dottorato di Gianni Medoro, giovane ricercatore di Ingegneria elettronica dell’Università di Bologna, Silicon Biosystems ha messo a punto un sistema altamente innovativo nel campo della diagnostica (DEPArray™) che consente di isolare, identificare, manipolare e recuperare le cellule tumorali presenti nel sangue. La tecnologia brevettata eviterà al paziente di sottoporsi a procedure più invasive, consentendo all’oncologo di formulare strategie terapeutiche personalizzate, più efficaci e con meno effetti collaterali. Silicon Biosystems ha goduto di una crescita rapidissima, anche attraverso l’attrazione di finanziamenti in capitale di rischio. Oggi può contare su 31 brevetti attivi ed un team di 33 dipendenti, di cui 23 ricercatori. L’azienda vanta inoltre un’importante presenza sui mercati esteri, annoverando tra i suoi clienti i più prestigiosi centri di ricerca oncologica di Germania, Regno Unito, Francia, Belgio, Giappone e Stati Uniti. Distinguendosi per il contenuto altamente innovativo e tecnologico delle proprie applicazioni, miranti a migliorare il benessere del paziente, Silicon Biosystems ha dimostrato di saper apportare un contributo significativo alla ricerca e diagnosi oncologica sia a livello nazionale che internazionale.


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